Segnalo con piacere che in questi giorni è uscito Internet che funziona, il libro scritto a quattro mani da Dario Banfi e Andrea Bagatta. È un testo a cui, per diversi motivi, sono molto affezionato. Così come sono legato ai due autori, con i quali ho condiviso buona parte della mia vita milanese ai tempi – eroici, per tanti versi – di Internet News. Auguro loro di trovare in libreria tutte le soddisfazioni che la loro professionalità e la loro esperienza – insieme al loro gran cuore – meritano.
Per quello che so, pur non avendo ancora avuto modo di sfogliarlo dal vivo, Internet che funziona è una guida introduttiva ai servizi utili della Rete pensata per chi ci si avvicina al Web oppure per chi già ci naviga da tempo ma vuole imparare a sfruttare meglio le sue potenzialità. Spiega non tanto come funziona Internet, ma quel che Internet può fare per semplificare la vita di tutti i giorni: pagare bollette, trovare lavoro, istruirsi, leggere notizie, interagire con la banca, telefonare a costi ridicoli e così via.
L’unico cruccio è non essere riuscito ancora a convincere Andrea e Dario ad aprire un blog. Con tutto che allora proprio Andrea fu il primo ad occuparsene, in redazione. E che Dario qualcosa di pronto sul suo server ce l’avrebbe pure. Ma non dispero. 🙂
Pietro
Nov 29, 2005 -
me lo procurerò! Complimenti a Dario e Andrea anche da parte mia!
Dario
Dic 1, 2005 -
Grazie Sergio per la segnalazione del nostro libro, sei sempre molto gentile.
Un blog personale? Mmmm.. ho bisogno di vero ozio non di “blogzio” in questo periodo della mia vita! A parte gli scherzi
sai bene come la penso sulla scrittura e sul giornalismo: qualità moltiplicata x il tempo fratto il ritorno economico. Quando il risultato tende a zero o a infinito credo ci sia qualcosa di profondamente sbagliato, che si chiama contenuti-spazzatura da una parte e dequalificazione professionale dall’altra. Non amo nessuno dei due casi, come sai. Non è detto però che io non possa fare il blogger da grande, quando la Corte dei Conti in famiglia assicurerà la copertura finanziaria suffiente o quando andrò a fare il falegname, lo sportellista o l’infermiere, chissà.. sapendo di non fare più il giornalista, però..
Tertium non datur.
un saluto
p.s. un saluto anche a Pietro.
Sergio Maistrello
Dic 1, 2005 -
Lo so, lo so come la pensi, Dario. 🙂
E lo rispetto. Però secondo me è una questione dell’unità con cui misuri il tempo. Se parliamo di un giorno o di una settimana, forse hai ragione tu. Se parliamo di mesi o di anni, un passo alla volta, forse cominceresti a riconsiderare la questione da altri punti di vista.
Così come se parliamo di blog solo in quanto mio sito o tuo sito personale, forse sei nel giusto tu. Ma così trascureremmo l’interazione, i processi di rete, gli scambi, gli stimoli e tutto quanto giustifica – almeno dal mio punto di vista – l’investimento di tempo.
Forse. Però magari ne riparliamo davanti alla prossima bottiglia di rosso. 🙂
Noantri
Dic 2, 2005 -
Ma Andrea Bagatta ce l’ha un disclaimer stampato sulla fronte in cui ASSICURA di non essere il Bagatta della televisione?
[Ste]