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Tag: trieste

Marzo 1 2010

Mercoledì prossimo, 3 marzo, sono ospite di Ustation e dell’Università di Trieste per un dibattito sugli ebook e sulla scrittura al tempo dei nuovi media. Partecipano all’incontro Giulia Blasi (blogger e scrittrice), Ivano Costa (Market&Product Innovation di Telecom Italia), Francesco Forlani (redattore di Nazione Indiana), Oliviero Ponte Di Pino (direttore editoriale di Garzanti), Vittorio Pasteris (giornalista ed esperto di scritture per il web), Giuseppe Battelli (preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Trieste) e Roberto Toffolutti (responsabile dell’emittente universitaria Radio InCorso). Appuntamento alle 14.30 in Aula Magna (sede centrale). Gli organizzatori fanno sapere che il dibattito sarà trasmesso anche in diretta streaming. Mi sembra interessante segnalare che all’iniziativa di Ustation è collegato un concorso sul giornalismo partecipativo per studenti universitari e neolaureati, in scadenza il 14 marzo.

Febbraio 15 2007

La settimana scorsa ho fatto l’insegnante per una manciata di ore. Di tutto, l’effetto più stupefacente – e non necessariamente nell’accezione positiva – è stato ripiombare in quel mondo avulso dalla realtà che è la scuola. Il tempo scandito da campanelle, una pausa ogni due ore cascasse il mondo, le note sul registro, i rapporti tesi tra compagno e compagno, tra compagno e professore, tra professore e professore, tra professore e preside. Tralascio ogni ragionamento su quanto smunta ed emaciata ho trovato la scuola pubblica italiana, quindici anni dopo. E anche sulla mia incapacità di stare in un’aula senza sentirmi inguaribilmente studente.

Perché non è di questo che volevo parlare. Il fatto è che parlavo a questi ragazzi di blog, di wiki e di social network. E ci ho messo quattro giorni ad appassionarli (comunque poco) all’idea. La teoria non gli è andata giù nemmeno a fare il saltimbanco sulla cattedra o ricorrendo alle peggiori animazioni di PowerPoint. La pratica un po’ di più, che era sempre meglio di un’interrogazione di filosofia, ma insomma nemmeno troppo, e i giovani si sa hanno cose di molto più importanti a cui pensare.

Poi li guardavo nelle pause, oppure quando qualcuno finiva la sua esercitazione prima degli altri. Il blog diventava un’estensione naturale al sms: chiacchiere in codice nei commenti. Questi ragazzi hanno la conversazione nel sangue, ma quando gliela mostri non la riconoscono (ancora). Sfrucugliano nella ricerca per immagini di Google dentro un web tutto visuale, ma poi restano freddi davanti a Flickr. E appena non li guardi corrono nei reconditi meno opportuni di YouTube, che se poi glielo presenti come social software perde ogni fascino.

La morale di tutto questo è che in quattro giorni non ho trovato affatto una morale. Solo un gruppo di ragazzini pieni di opportunità, ma molto distratti e assai annoiati – pur con le debite, confortanti eccezioni. Hanno strumenti che noi ci sognavamo. Ai miei tempi (ecco, l’ho detto) pregavamo il tecnico perché ci prestasse la videocamera e poi ci montavamo i video col videoregistratore, pur di comunicare. Loro oggi hanno il mondo alle loro dita, ma spesso sembrano accontentarsi di fargli il solletico.

Luglio 18 2006

Giovedì 20 luglio alle 18 sarò a Trieste, nella sede della Camera di Commercio, per partecipare al primo dei tre incontri organizzati nell’ambito dell’anteprima del Premio Luchetta. Si parlerà di blog e della loro influenza sull’informazione giornalistica. Copio e incollo dall’Agenzia del Consiglio Regionale:

(ACON) Trieste, 18 lug – COM/RC – E’ un’occasione preziosa per avviare riflessioni, incontri, dibattiti e valorizzare nel modo migliore i tanti giornalisti, direttori di giornali e testate, esperti di comunicazione richiamati dal Premio giornalistico Luchetta 2006, su argomenti di grande attualità nel mondo dell’informazione.

Franco Del Campo, presidente del Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom FVG), ha presentato così la prima edizione di Antepremio – “I Linguaggi della Comunicazione”, realizzato assieme al Premio giornalistico Luchetta 2006 a cui hanno aderito anche il quotidiano triestino “Il Piccolo” e la Camera di Commercio di Trieste, la quale ospiterà nella sede di piazza Borsa gli incontri in calendario per giovedì 20, venerdì 21 e sabato 22 luglio, dalle 18.00 alle 19.00.

Alla presentazione dell’iniziativa alla stampa hanno partecipato Ilaria Celledoni, vicepresidente del Corecom FVG, Enzo Angiolini, presidente della Fondazione Luchetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin, e Giovanni Marzini, caporedattore del TGR del Friuli Venezia Giulia e tra i promotori di Antepremio. E’ stato proprio lui a spiegare i dettagli: si svolgerà in tre tappe, nell’Atrio della CCIAA triestina, attraverso tre interrogativi-chiave che saranno posti ad esperti della comunicazione e a giornalisti impegnati sul campo, sul modello di un talk-show, in 60 minuti.

Ilaria Celledoni ha ricordato l’importanza di sapersi muovere in modo consapevole, soprattutto da parte dei giovani, nella rete Internet, mentre Enzo Angiolini ha ricordato l’attività della Fondazione Luchetta, che offre assistenza a tanti bambini che vivono in zone colpite dalla guerra e che a Trieste trovano le cure a cui tutti avrebbero diritto.

Il primo incontro, giovedì 20, sarà dedicato a “Blog, l’informazione del futuro?” e sarà introdotto dalla Celledoni, moderatore il giornalista Roberto Morelli: interverranno il giornalista-blogger Pino Scaccia del Tg1 Rai (già vincitore del Premio Luchetta), Sergio Messina, giornalista e musicista, Sergio Maistrello, giornalista e autore del libro “Come si fa un blog”, e lo studente-blogger Beniamino Pagliaro.

Venerdì 21, il secondo quesito, “Informazione ed intrattenimento: attrazione fatale?”, sarà aperto da Franco Del Campo e moderato da Roberto Collini, direttore della sede Rai Friuli Venezia Giulia, con la partecipazione dei giornalisti Franco Di Mare (TG1), Maurizio Martinelli (TG2), Giovanna Botteri (Tg3) e del rettore dell’Università di Udine, Furio Honsell.

Infine, sabato 22 si tratterà di un tema all’ordine del giorno: “Informazione e privacy: servono nuove regole?”. Condotto e moderato da Franco Del Campo, vedrà la partecipazione di Angela Buttiglione, direttore del TGR e presidente della giuria del Premio Luchetta, Sergio Baraldi, direttore del quotidiano “Il Piccolo”, e Pino Aprile, direttore del settimanale “Gente”.

Antepremio – “I Linguaggi della Comunicazione” si avvarrà della collaborazione de “Il Piccolo” con due pagine redatte dagli studenti triestini. Altra novità di questa terza edizione del Premio, l’utilizzo del web. All’indirizzo www.premioluchetta.it, infatti, ogni giorno da mercoledì 19 a domenica 23 luglio, alle ore 10.00, sarà on line “il Quotidiano” del Premio giornalistico Marco Luchetta – ideato e coordinato da Beniamino Pagliaro con la collaborazione tecnica di Antonio Giacomin – notiziario realizzato dalla web tv Riflessivisivi.net in italiano e inglese, con video, immagini e articoli in diretta dal Premio. Oltre alle notizie, saranno disponibili tutti i filmati completi degli incontri di Antepremio, le interviste con gli ospiti e i vincitori, lo staff, la gente, gli artisti e i responsabili della Fondazione Luchetta Onlus.

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