Suona il telefono.

– Pronto?
– Pronto?
– Pronto?
– Ah, è il signor Maistrello Sergio?
– Sono io.
– Buongiorno signor Sergio, sono (Tizia) di (Operatore telefonico). Posso disturbarla per dirla che (Operatore telefonico) ha abbassato le tariffe internazionali e che ora telefonare all’estero costa pochissimo? Per esempio, telefonare negli Stati Uniti o in Canada costa (X) centesimi di euro al minuto, quasi come una telefonata locale. Lei chiama all’estero signor Sergio?
– Capita sì.
– E dove chiama quando chiama all’estero, signor Sergio?
– …boh, prevalentemente in Belgio.
– Ah bene, signor Sergio, lei ora per chiamare in Belgio spenderà solo (X) centesimi al minuto, quasi come una chiamata locale. È un bel risparmio, non le pare signor Sergio?
– Mah…
– Signor Sergio, devo chiederle però una cortesia. Deve informare subito di questa cosa tutti i suoi familiari. È molto importante che lei riferisca questo messaggio.
– Sicurezza nazionale?
– No, è che la (Istituto di sondaggi) sta conducendo un’indagine proprio su queste informazioni ed è importante che, se dovessero chiamarla a casa, chiunque risponda sia bene a conoscenza di questa offerta. Ha capito, signor Sergio?
– …
– Allora ha capito: quando lei chiama in Belgio, signor Sergio, ora spende (X) centesimi soltanto. Deve solo scegliere l’opzione (Nome dell’opzione) che le costa a partire da (X) euro al mese. È tutto chiaro?
– Ah, dunque è un’opzione facoltativa a pagamento… Comunque sì, è tutto chiaro.
– Bene, signor Sergio, è molto importante.
– Molto.
– Signor Sergio, le posso chiedere un’altra cortesia? Per confermare che la telefonata è stata effettuata, posso chiederle se ha sottomano la sua carta di identità?
– Senta, guardi, non mi pare il caso…
– Non c’è problema, signor Sergio. Però si ricordi di informare i suoi familiari. Arrivederci!
– Arrivederci.