Mi serve un computer portatile che garantisca molta leggerezza, molta autonomia e molta connettività. Tutto il resto, perfino la potenza, è secondario. Ho bisogno di un computer che mi permetta di scrivere e comunicare ovunque, senza portarmi dietro ogni volta un mattone ingombrante che poi dipende dalle spine burlone di Trenitalia.
Ne ho visti un tot, in questi giorni, e sono sempre più orientato verso un passo a suo modo storico per il sottoscritto (benché del tutto trascurabile per l’umanità). Tra i costosissimi Sony Vaio e i prematuri, ma interessanti ed economici, Philips Freevents X50, tra il Toshiba Portégé R200 e l’Asus W6A, mi sto orientando verso l’Apple iBook (nella versione 12.1″).
Non ho particolari preclusioni per i sistemi Macintosh, semmai al contrario ho una forte curiosità verso quella nicchia di mondo informatico che finora ho frequentato davvero poco (e comunque senza mai possedere un Mac). Tuttavia l’idea di far convivere due mondi così diversi un po’ mi spaventa: due sistemi operativi, due set di programmi, due versioni distinte da gestire, due modi di operare… Di buono, seppure non determinante, c’è che sull’iBook potrei far girare quel Devon Think di cui Giuseppe parla un gran bene.
Avete tutto il pomeriggio per farmi cambiare idea. 🙂
Andrea Beggi
Gen 9, 2006 -
Come sai io mi sono già buttato, e ne sono contento.
Sei al corrente che domani, dopo le 18.30, l’iBook come tu lo conosci ora potrebbe non esistere più?
Tutti i golosi di mele attendono il discorso di Steve Jobs di domani, che dovrebbe annunciare nuovi prodotti…
Alberto Mucignat
Gen 9, 2006 -
io sono già passato da tempo all’iBook, con somma gioia.
senera
Gen 9, 2006 -
ho preso da poco un asus, e mi trovo piu’ che bene. curato nei particolari, assistenza ottima, monitor e scheda video spettacolari, lo tengo con una mano sola (e sono piccolina e fragile).
non ho niente contro l’iBook, giuro. 😉
dimenticavo: il mio e’ un a6.
massimo mantellini
Gen 9, 2006 -
compra un ibook,che diamine, ma aspetta domani sera….;)
zoro
Gen 9, 2006 -
stiamo tutti così, saltiamo tutti insieme, dopo domani sera però
Kurai
Gen 9, 2006 -
Da uno che è passato ad un iMac l’anno scorso, e lo fa convivere senza problemi con un PC (oddio, per laverità un problema ci sarebbe: il PC non lo accendo più da tempo), ti dico: vai. Un ottima scelta, per come la vedo. Ma aspetta di sentire le news di domani, mi raccomando!
Carlo Odello
Gen 9, 2006 -
Ho preso in azienda un PowerBook, ottimo computer: non c’è tra i PC una macchina così ben fatta e fine. Ma alla fine ho deciso di cambiarlo perché si integrava male con la rete basata su Winzozz. Chiaramente era colpa di Winzozz.
kOoLiNuS
Gen 10, 2006 -
tempo fa ho avuto modo di vedere un vero portatile. 10/12″, cpu transmeta, wireless, bluetooth, webcam, stilo. Il sistema che ci girava su era un win2K e l’azienda produttrice italiana ….
il tutto era contenuto in una custodia di pelle, come se fosse una agenda, e la tastiera era separata dal monitor….
purtroppo so x certo che e’ uscito di produzione, e non mi ricordo neanche la marca … magari qualcuno dei tuoi lettori puo’ aiutarci !
Il fattore prezzo poi non lo hai menzionato, da un rapidissimo giro su kelkoo vengono fuori dei FlyBook a 1700/1800 … ben 600 euro di piu’ di un iBook …
Sergio Maistrello
Gen 10, 2006 -
grazie a tutti per i vostri preziosi consigli. in realtà, la felice congiuntura nel negozio sotto casa (disponibilità immediata, offerta natalizia) aveva le ore contate e alla fine ho acquistato.
qualunque cosa esca stasera dalla bocca di steve jobs (e a me questa vibrante ansia tecnologica piace sempre meno, detto tra noi), mi bastava la configurazione “minima”, ben rodata e già economica dell’ibook 12″. se anche oggi dovessero rinnovare l’intera gamma, e a maggior ragione se arrivano i mac con processore intel, io non avrei atteso comunque il tempo necessario perché i nuovi modelli entrassero in commercio e fossero testati da un numero di clienti sufficiente a ritenerli affidabili.
beh, comunque, la prima impressione è ottima. l’aggeggio, benché io ci capisca ancora poco e rimpianga già il tasto destro del mouse, ha il potere di sorprendere anche gli scettici.
mauro
Gen 10, 2006 -
consiglio Acer TM3002 o TM3004
12,1″ 1,4Kg
ottimo
ciao
mauro
Sergio Maistrello
Gen 10, 2006 -
Modelli interessanti, Mauro. Dal mio punto di vista, però, non è competitivo in fatto di batterie (e forse anche un po’ nelle comunicazioni). Inoltre Acer l’ho esclusa in partenza: il portatile che voglio sostituire è proprio un modello di questo produttore, e – a prescindere dalle mutate esigenze personali – non posso dire di essermi trovato così bene da voler necessariamente ripetere l’esperienza.
Antonio
Gen 10, 2006 -
Ma il testo destro del mouse funziona. In molte applicazioni. Se hai un mouse esterno con il tasto destro. Sul mio powerbook ne ho uno di quelli piccolissimi della trust e mi trovo bene 🙂
Bruno
Gen 11, 2006 -
Complimenti! anch’io sono passato ad Apple da sei mesi e ogni giorno è una bella scoperta. E poi nn è vero che nn ha programmi open, anzi è uno sviluppo incessante, nn mi preoccupo più di virus e, come si suol dire, è friendly(insomma mi ci diverto un sacco). Ho un powerbook 12’e lo ritengo un gioiello, ma credo che l’ibook segua la stessa filosofia. Anch’io lo uso con il pc e con il tasto dx del mini mouse trust che va benone. E nn mi fermerei mai di elencare i pregi (l’editing musicale, grafico e fotografico,ecc….!!!).
AUGURI!
giacomo mason
Gen 11, 2006 -
io ho ceduto alla seduttiva proposta della dialogue, e mi sono fatto il flybbok: dimensioni ridottissime e altissima connettività. Non ci puoi fare moltissimo (e veramente ma veramten piccolo) ma nella sua nicchia di prestazioni funziona…
aquatarkus
Gen 12, 2006 -
Leggiti questo post sui nuovi apple e forse vedrai la luce prima di fare una cappellata
http://www.suzukimaruti.it
Sergio Maistrello
Gen 12, 2006 -
antonio, grazie, proverò col mouse. 🙂
giacomo, bello il flybook, davvero molto affascinante.
aquatarkus, grazie, avevo letto il post. la “cappellata”, come dici tu, l’ho già fatta, peraltro. e resto convinto della scelta, anche dopo l’annuncio di apple e soprattutto dopo qualche giorno di prova. 🙂
A X E L L
Gen 16, 2006 -
Benvenuto nelle nicchia… 😉
Valeria
Gen 18, 2006 -
Ciao Sergio!
Benchè io nutra una certa antipatia verso gli Apple, riconosco che sono veramente buoni…per citare i fatti, tutti i miei professori in università (studio informaica, se non ricordi) usano sottili Apple scintillanti! nonosante tutto io resto fedele al mio Toshiba =)
berny
Gen 18, 2006 -
well, io uso il mac da sempre (meglio: fin dall’85, quando in italia un IIcx costava…una barca di lirette) e ora ho preso da poco un ibook G4 come il tuo, sergio, solo 14″ e (superdrive , importante!) e la superiorita’ generale dello strumento va ben oltre la “nicchia”, davvero — che ormai qui in USA soprattutto va overflowing sempre piu’…
non ultimo il fatto di poter lavorare anche con unix, una volta imparate le cose di base
evviva noi macusers 🙂
Sergio Maistrello
Gen 18, 2006 -
axell, grazie. anche tu, dunque…
valeria, ciao! è un piacere trovarti qui. ero scettico anche io. e devo dirti che tanto l’hardware quanto il software sono soprendenti, sanno come farsi benvolere. 🙂
berny: per unix ci sarà tempo, hehehe. Ho già le mie difficoltà a imparare le routine di base, per ora. E che dire ora che ci si potrà mettere su anche Windows? 🙂
berny
Gen 26, 2006 -
se c’e’ qualcuno ancora interessato, segnalo un’utile lettura al riguardo, con vari, motivati riferimenti e raffronti con/tra mac, pc, linux
Dice Alberto:in una giungla di pc, os e hacker, io con Linux campo meglio,
di alberto berretti ma uscito sul blog di mr. zetavu, ancora impigliato nello “scandalo dei miagolii” (storia illuminante, da non perdere):
http://vittoriozambardino.blog.kataweb.it/zetavu/2006/01/dice_alberto_vi.html
gia’, quando arrivera’ macintel sara’ uno spasso (pur se osx io lo alleggerirei alquanto, dando idvd, garageband, etc. in optional, e abbassando cosi’ anche il prezzo)