La guerra giusta, le bombe intelligenti e tutte le altre menzogne retoriche. Quando, sul ciglio della disgraziata guerra in Iraq, qualcuno alzava la voce per ricordare che nei conflitti contemporanei il 90% delle vittime sono civili, veniva messo a tacere e sbeffeggiato dagli zelanti portavoce della coalizione dei volonterosi. Oggi sappiamo che erano questi ultimi ad avere ragione: in effetti le vittime civili in Iraq non sono il 90%, sono soltanto il 60%. Saranno soddisfatti.
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Ottobre
23
2010
Il beneficio del dubbio, a posteriori
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Luciano61
Ott 24, 2010 -
E inoltre, ‘a monte’ di tutto ciò, c’è pure una serie impressionante di menzogne e di omissioni politiche per giustificare tale massacro post 11/9/2001.
Consiglio la lettura di un libro ‘profetico’(già nel 2002) su tali nostre oscene ipocrisie occidentali: Massimo Fini, ‘Il vizio oscuro dell’Occidente – Manifesto dell’antimodernità’, Marsilio , Venezia 2002.