Fin dalla sua nascita, la mia famiglia ha riflettuto in modo critico sui propri consumi e sull’impatto ambientale e sociale delle proprie scelte di vita. Nel 2006 ci abboniamo a un orto. La condivisione di questo percorso con altre persone ci porta nel 2009 a contribuire alla creazione di un gruppo di acquisto solidale, che nel 2013 diventa un’associazione (di cui ho fatto parte fino al 2019).