Quando ho cominciato ad appassionarmi al giornalismo e alla comunicazione, poco più che bambino, il mio eroe era indiscutibilmente Furio Colombo. Prima che diventasse parlamentare e quindi direttore dell’Unità, Colombo – tra le numerose attività – è stato soprattutto un eccellente analista della storia e dell’evoluzione dei mezzi di comunicazione di massa, nonché un retore dall’eloquio indiscutibilmente affascinante.
Per qualche strana associazione mentale, penso a questo ogni volta che Antonio Sofi sforna uno dei suoi sbarellamenti su giornalismo, politica e Web. Sarà che coglie spesso il punto che a me sta a cuore (in questo momento: l’emotività in politica, il suo sfruttamento sconsiderato e i danni che ciò procura), sarà che mi piace da morire lo stile vivace e accattivante, sarà che il blog permette di condividere spunti senza attendere qualche trasmissione di approfondimento… insomma, leggetevi Febbre (media) da cavallo (stanco).
Antonio
Ott 10, 2004 -
Urca, grazie! 🙂
Scommetto che Furio Colombo però non sapeva fare le faccine. 😉
abbracci!