È un momento di profonda evoluzione per il giornalismo su Internet. Lo è da anni, in realtà. Ma l’impressione è che questo 2008, se giocato bene, potrebbe essere un anno importante anche in Italia. Editori e giornalisti hanno ormai coscienza del nuovo pubblico – attivo e potenzialmente autosufficiente – con cui hanno a che fare. Giornalisti e blogger cominciano a dialogare. Gli ultimi baluardi dei servizi a pagamento stanno venendo meno. Le redazioni abbattono gli steccati che dividevano chi confezionava identici contenuti per mezzi di comunicazione diversi. La pubblicità cresce, ma nei formati attuali lascia a desiderare.

Se ne parlava la settimana scorsa a State of the Net, e la conversazione è proseguita anche nei giorni successivi. Così abbiamo pensato di tornare sull’argomento dedicandogli una serata all’Accademia Non Convenzionale della Cultura Digitale, su Second Life, martedì 26 febbraio alle 21: Mario Tedeschini Lalli, caporedattore multimedia di Kataweb, sosterrà un question time per allargare la conversazione e aprire il confronto ad altri punti di vista. Informazioni e registrazioni, come di consueto, su unAcademy.