Con Stefania e il piccolo Giorgio (che un giorno immagino dirà la sua), ringrazio tutti quelli che in questi giorni ci hanno scritto, commentato, linkato, telefonato, messaggiato, pensato, sorriso. Proviamo gratitudine per molte persone, alcune delle quali nemmeno sanno di aver contribuito alla serenità con cui abbiamo affrontato questo periodo così denso di meraviglie. Come spugne, abbiamo letto i diari personali di altre coppie in attesa, abbiamo spiato dalla porta di servizio i forum specializzati, ci siamo commossi davanti alle immagini dei filmini amatoriali altrui, abbiamo cercato conferme alle nostre sensazioni, consigli dettati dall’esperienza e idee per acquisti consapevoli. Abbiamo attinto a piene mani a quell’umanità condivisa che sempre più abbonda nella parte abitata della Rete, e questo ci ha arricchiti.
Per tutto ciò, ma soprattutto per quanti capiteranno qui in futuro animati dalla stessa ricerca casuale di calore in un momento così particolare della propria vita, Stefania e io abbiamo deciso di aprire le porte del nostro siterello familiare, finora ristretto a pochi amici e parenti. Contiene la storia della nostra gravidanza, e ora dei primi giorni del nostro bimbo. Ci farebbe piacere che la nostra felice esperienza di parto naturale ispirasse un giorno altre donne e altri mariti a recuperare dentro di sé quell’istinto ancestrale che una medicalizzazione sgarbata ha maldestramente perso di vista, rendendo tutto forse appena un po’ più sicuro, ma di certo più cinico, più industriale e spesso paradossalmente più doloroso. Raccontarlo e condividerlo è il nostro modo di essere il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo.
antonio
Ago 23, 2006 -
una scelta che non osavo consigliarvi. 🙂
quel post, poi, è una delle cose più belle e commoventi che abbia mai letto. baci a giogio.
Tambu
Ago 23, 2006 -
volevo ringraziarti per quel post. Potrei dire “è come se ci fossi stato io”, ma sarebbe come invadere la tua vita privata.
Prima o poi ci sarò anche io, e stai sicuro che mi ricorderò bene di quel post 🙂
Kurai – A sushi Weblog :: Della privacy e di altri demoni :: August :: 2006
Ago 23, 2006 -
[…] Mi trovo spesso a pensare che, al di là dei giudizi di valore, sia innegabile che le tecnologie di rete ci stanno portando a ridefinire un concetto radicato e importante come quello di privacy. Sappiamo bene che tutto quello che decidiamo di condividere rimarrà qui, a disposizione di chiunque abbia la voglia di andarselo a cercare. Ne parlava Mafe dei Maestrini in un bel post di qualche tempo fa, che, li avverto en passant, ho citato nella mia tesi. Oggi Sergio ha deciso di rendere pubblico un blog aperto perché diventasse il diario della vita del suo bimbo, da ancora prima che nascesse. Quando si dice il blog come dono. Mi ha colpito molto una frase di Sergio scritta nel primo post di quel blog. Dice: Più che mai credo che la condivisione della propria vita, e quindi anche di sentimenti personali e di percorsi intensi come una gravidanza, abbia un valore collettivo che è stato sottovalutato in questi ultimi decenni. C’è modo e modo di essere riservati, c’è modo e modo di pensare la propria esistenza in relazione a una comunità di simili, c’è modo e modo di dare un senso alle proprie esperienze. Pubblico, nel mondo di Internet, è una dimensione che ha poco a che vedere tanto con il bar quanto con i giornali: è una via di mezzo di gran lunga più personale di quel che si pensa, e che tra l’altro seleziona da sé gli incontri che vale la pena fare. […]
Federico Fasce
Ago 23, 2006 -
Grazie. Non ho davvero altre parole. E ancora auguri e congratulazioni.
Carlo Felice
Ago 24, 2006 -
Ho letto il post del link un paio di volte, una non mi sembrava sufficiente per godermelo del tutto. Vorrei farti i complimenti per la qualità della scrittura (il momento mistico, per esempio, riesce a dare un’idea dell’indescrivibile) ma mi rendo conto che sarei ingiusto. Prima devo farteli come papà, bravo e fortunato ad avere intorno persone speciali come Stefania e Giorgio.
Un abbraccio
PlacidaSignora
Ago 24, 2006 -
Ma quanto voglio bene a voi 3!!! :’-)
Francesco
Ago 24, 2006 -
grazie giorgio e stefania, tra più o meno due mesi anche noi avremo una piccola pallina rosa tra di noi. il vostro post mi ha commosso. spero non vi dispiaccia se vi ho citati e linkati. baci francesco e silvana
Marco
Ago 24, 2006 -
“Compare” Sergio
…kissà quando, navigando, il tuo blog mi colpì, e via di rss. Commenti interessanti e non..come tanti altri..xò.. i giorni passano …e comincio a vedere delle foto …le foto della tua felicità ..del tuo bimbo ..stasera, ad uno ad uno gurdarle e commuovermi …ke c’è di + bello ?!?!????!!
Un affettuoso abbraccio e un caloroso auguri compare giorgio ..:)))
ciao
Marco 1981 – Lamezia Terme
Cesare
Ago 25, 2006 -
Tatino da il benvenuto a Giorgio dall’alto dei suoi due anni appena compiuti! 🙂
Dario de Judicibus
Ago 25, 2006 -
Ehi, complimenti! Carina quella della «nostra» gravidanza. Indica una profonda partecipazione. Ti capisco perfettamente. Anch’io mi sentivo così quando è nata Isabella. Un’abbraccio a tutti e tre. Intanto, se ti va di sorridere un po’, ti collego all’ultima vignetta che ho pubblicato sul mio blog (un’idea di mia madre!)
http://lindipendente.splinder.com/post/9024283
Florianopolis
Ago 31, 2006 -
Idea brillante e post veramente unico! Degno di un papà emozionato che vuol far emozionare altri papà e non solo. Mi sono commossa e il desiderio di diventare mamma si acuisce profondamente. Un grande abbraccio a chi sa di numero perfetto! Sogni d’oro e lunga vita a Giorgio!
Gabriele – Gamma83
Ago 31, 2006 -
Ciao,
mi permetto di disturbarti un secondo per dirti che ti ho incluso nella mia lista per il BlogDay. Spero che la cosa non ti dispiaccia; passerò presto a trovarti di nuovo.
A proposito, complimenti per questa nuova vita: è sempre un bel miracolo…
Daniele Medri
Set 9, 2006 -
Sergio, l’immagine dell’header è bellissima. Ovvio, è il soggetto che conta e mi sembra cresca bene. Saluti
PlacidaSignora
Set 9, 2006 -
Come state, tesorimiei? Un triplo abbraccio.:-*